Salute
Scuole, parrucchieri, ristoranti e supermercato: ecco i luoghi più a rischio Covid
Esistono dei luoghi più a rischio di altri quando si parla di Covid. Ma quali sono quelli che dovremmo evitare più di tutti? A rispondere a questa domanda ci hanno pensato gli scienziati dell’Università Tecnica di Berlino che hanno condotto uno studio in merito. I ricercatori hanno tenuto conto di diversi fattori tra cui il distanziamento interpersonale, il ricambio di aria all’interno di un ambiente, l’uso di mascherine e le varie vie di trasmissione. Ecco i risultati dell’indagine.
Quali sono i luoghi in cui il rischio di contagio da Covid è più alto
L’analisi, condotta in collaborazione con Robert Kock Institute (prevenzione delle malattie infettive) e la facoltà di Medicina dell’ospedale universitario della Charité di Berlino, ha stimato un valore di contagio R per ogni diversa situazione a cui ognuno di noi potrebbe andare incontro. Tale valore è molto simile al nostro indice Rt e sta ad indicate il numero di persone che possono essere contagiate da un individuo positivo. Ciò significa che un valore R uguale a 1 corrisponde a 1 persona infettata. La ricerca è stata coordinata da Martin Kriegel, analista di correnti d’aria. L’obiettivo dello studio era comprendere quali erano i luoghi più a rischio contagio tenendo conto di diversi fattori: la durata media del soggiorno, del tipo di attività svolto (parlare, camminare, correre…), del tempo di permanenza e del ricambio di aria. Tutto ciò, infatti, influisce sulla quantità di particelle presenti nell’ambiente e sul reale rischio di contatto con le vie respiratorio (e non solo). È importante sottolineare che gli studiosi hanno ipotizzato l’uso di mascherina con efficacia filtrante almeno del 50%.
Più a rischio supermercato, parrucchiere o scuola?
Sono stati presi in esame i luoghi più comuni come supermarket, scuole e parrucchieri. Dai risultati è emerso che il supermercato ha un valore R pari a 1. Il che significa che un positivo potrà infettare al massimo un’altra persona con un tempo di permanenza di un’ora. Un ufficio, invece, con metà dei dipendenti in smart working e un tempo di permanenza decisamente più lungo – mediamente 8 ore – il valore R schizza a 8. In una scuola superiore con aule piene al 50%, uso continuo della mascherina e 6 ore di permanenza il valore R è di 2,9. Se i ragazzi non indossano la mascherina il valore è due volte superiore. Due ore dal parrucchiere con mascherina indossata sempre, il valore R è di 0,6.
Rischio Covid in palestre, teatri e ristoranti
Durante uno spettacolo di teatro della durata di due ore, considerando però solo il 30% deli posti occupati e l’uso continuo della mascherina, il rischio di infezione è dello 0,5. Occupando gli stessi posti al cinema – e lo stesso tempo di permanenza – il valore è 1 se non si indossa sempre la mascherina. Bar e ristoranti con posti a sedere dimezzati hanno un valore R di 2,3.
Quali sono i luoghi più a rischio Covid?
In sintesi, il rischio di infezione è molto alto nei ristoranti e palestre, così come negli uffici e nelle scuole. «Tra otto ore di lavoro e due al cinema c’è una grande differenza. Più a lungo si resta in un ambiente, maggiore è la quantità di particelle di aerosol che viene inalata. E al di sopra di una certa dose, c’è infezione».