Braccialetti luminosi fluorescenti, possono essere tossici

Sono di moda, specie in estate durante le serate. Sono i braccialetti e i bastoncini luminosi fluorescenti. Simpatici e appariscenti, possono però rivelarsi pericolosi. Gli esperti avvertono infatti che, specie se si spezzano, il loro contenuto può infatti irritare la pelle, gli occhi e la bocca.

Le sostanze sotto accusa

A risultare tossica e irritante è una sostanza chimica chiamata dibutilftalato (DBP). Questo liquido, contenuto in molti di questi gadget luminosi, provoca tipicamente un immediato effetto pungente e una sensazione di bruciore in bocca e agli occhi, avverte Centro Antiveleni Nebraska Regional a Omaha (Usa). Soltanto lo scorso anno, il centro antiveleni ha ricevuto 321 chiamate per problemi causati proprio da questi gadget luminosi.

Ecco alcuni consigli da parte degli esperti del Centro antiveleni

– Se finisce in bocca, il prodotto chimico dal sapore amaro può causare un disagio. In questo caso è necessario sciacquare abbondantemente la bocca, ed evitare di ingerire il liquido. Nel caso di dubbio, interpellare il medico.
– Se il liquido penetra nella pelle, a causa di una ferita o in altro modo, lavare immediatamente in modo accurato.
– Evitare inoltre che il bambino o la persona si sfreghi gli occhi con le dita sporche del liquido. Se questo infatti arriva negli occhi, causerà arrossamento e bruciore. In questi casi è sempre necessario lavare bene gli occhi per rimuovere il prodotto chimico.

Occhio agli animali

L’esposizione al DBP, sottolineano gli esperti, può causare gravi sintomi negli animali da compagnia. Questi sintomi possono includere lo sbavare, convulsioni e conati di vomito. Senza creare allarmismi, se si vogliono usare questi oggetti lo si può fare ma è bene fare attenzione a come si usano.