Malattie infettive
9 segni e sintomi che indicano se hai già preso il Covid (anche in passato)
Il problema principale della continua diffusione del Coronavirus è il fatto che il patogeno, in alcune persone, è totalmente (o quasi) asintomatico. Passando inosservato, spesso si entra in contatto con amici, colleghi e familiari divenendo fonte principale di contagio. Ma il dubbio sull’aver contratto o meno il virus rimane comunque nella stragrande maggioranza della gente che non ha manifestato sintomi. Senza dimenticare che è sempre necessaria la massima cautela: è improbabile che il virus offra immunità. Ecco 8 segni che fanno pensare a un probabile contagio da Coronavirus.
Sintomi Covid: cambiamenti della lingua
Dai risultati delle recenti ricerche e come indicato anche dagli scienziati del King’s College di Londra nel Covid Symptom Study App, è emerso come il virus possa – tra le altre cose – anche causare cambiamenti a livello della lingua. Questa può apparire gonfia e dolorante, può essere più chiara o più scura ed avere una consistenza anomala. Ma non solo: si può assistere anche alla classica lingua a fragola e lingua a lampone. In pratica si manifesta una glossite di tipo anomalo. Secondo il professor Tim Spector, epidemiologo e autore della ricerca, vi è «un crescente numero di persone che presenta la ‘lingua Covid’ e strane ulcere alla bocca».
Sintomi Codiv: Eruzioni cutanee
Tra le manifestazioni più ricorrenti ci sono le eruzioni cutanee. Altro sintomo che fa sospettare un’infezione da Covid. Si può presentare prurito, orticaria, dermatosi ma anche geloni inconsueti. Definiti dalla medicina con il nome di eritema pernio, si tratta di lesioni a livello dei tessuti che si manifestano senza che vi sia stato effettivo congelamento. Le dita di mani e/o piedi appaiono scolorite, bluastre. In alcuni casi associate a prurito e dolore. Si parla anche di alluce da Covid nei pazienti asintomatici.
Sintomi Covid: problemi gastrointestinali
Senza sviluppare i classici sintomi da Covid, alcuni soggetti manifestano mal di pancia, dissenteria o sintomi gastrointestinali, compreso il vomito come riportato sull’American Journal of Gastroenterology.
Sintomi Covid: stanchezza eccessiva
Tutte le persone sintomatiche assistono a una forte stanchezza post-virus che può durare molte settimane. Ma non solo: questo sintomo si può verificare anche nei soggetti apparentemente asintomatici.
Sintomi Covid: caduta dei capelli
Non è uno dei segni più comuni, ma si è comunque presentato in alcuni soggetti. La cosiddetta telogen effluvium – che si manifesta con una perdita dei capelli circa 3 volte superiore al normale, può durare diversi mesi.
Sintomi Covid: problemi oculari
Un sintomo che si presenta nel 3% delle persone che hanno contratto il virus. Si possono manifestare infezioni, problemi oculari e congiuntiviti anomale. «I pazienti mostrano occhi tipo allergici, con la parte bianca che non è rossa. È più come se avessero un ombretto rosso all’esterno degli occhi», ha spiegato recentemente Chelsey Earnest, infermiera del Life Care Center di Washington, alla CNN.
Sintomi Covid: nebbia mentale
Il cosiddetto brain frog ovvero la mancanza di prontezza e lucidità mentale può essere un sintomo associato al Covid. Non sempre si evidenzia in maniera così marcata, a volte viene descritto dai pazienti come una difficoltà a pensare in modo chiaro come si è fatto fino ad ora. Non dimentichiamo che il Coronavirus è associato a diverse complicanze neurologiche.
Sintomi Covid: acufeni e perdita dell’udito
Tra i tanti sintomi che può causare il Covid c’è anche la riduzione dell’udito. E’ quanto emerge da una ricerca condotta dagli scienziati della Ruskin University. Può anche provocare acufeni o peggiorare quelli che c’erano già prima. I problemi possono continuare anche mesi o manifestarsi in maniera molto grave come accaduto a un 45 britannico che ha perso irreversibilmente l’udito.
Covid e perdita del gusto e dell’olfatto
È senz’altro il sintomo di cui si sente più parlare quello della perdita di gusto e dell’olfatto. Si manifesta spesso in anticipo anche nei pazienti sintomatici. Non è dovuto – come viene facilmente da pensare – da un eccesso di muco ma dal fatto che il virus colpisce il sistema nervoso centrale come indica una ricerca pubblicata Journal of Medical Virology.
Cosa fare dunque?
Se si pensa di aver contratto il Covid mettersi in isolamento ed, eventualmente, richiedere un tampone o un test sierologico. Non sottovalutare mai nessun sintomo perché il Covid non si presenta necessariamente in modo simile a un’influenza (con febbre e tosse) ma più spesso con sintomi insospettabili. E se non si esegue un isolamento tempestivo si rischia contagiare persone molto fragili, comprese le persone a cui vogliamo molto bene.