Rimedi Naturali
Steatosi o fegato grasso, il tè verde funziona
Una recente ricerca pubblicata sul Journal of Nutritional Biochemistry ha messo in evidenza come l’estratto di tè verde, unito all’esercizio fisico, possa ridurre la gravità del fegato grasso, specie se correlato all’obesità. Lo studio, al momento condotto solo su modello animale, sembra indicare una nuova strategia terapeutica per tutte le persone che soffrono di steatosi non alcolica.
Rimedi naturali per la steatosi, il tè verde
L’indagine scientifica condotta da un team di ricerca della Penn State ha preso in esame la steatosi epatica non alcolica, un problema di salute globale che interessa un numero di pazienti sempre più vasto. Si prevede infatti che entro il 2030 la patologia affliggerà oltre 100 milioni di persone in tutto il mondo. La brutta notizia è che, al momento, non esistono terapie convalidate per la cura di questo disturbo. Tuttavia, gli scienziati hanno ottenuto buoni risultati con l’integrazione di tè verde.
Tè verde e fegato grasso, lo studio
Durante lo studio i topolini da laboratorio sono stati alimentati con una dieta ricca di grassi per 16 settimane, ma quelli che consumavano anche estratti di tè verde e facevano attività fisica regolare, mostravano solo un quarto dei depositi lipidici nel fegato rispetto al gruppo di controllo (che non assumeva tè verde). I topolini che facevano molto esercizio fisico senza assumere il tè verde, invece, avevano circa la metà di grasso rispetto al gruppo di controllo. Da ciò si evince che la strategia migliore è il connubio tra estratto di tè e attività fisica lieve-moderata.
Come cambia il corpo con l’estratto di tè verde
I ricercatori hanno scoperto che i topolini che consumavano l’estratto di tè verde e facevano esercizio fisico avevano anche livelli più elevati di proteine e lipidi nelle feci. «Esaminando il fegato di questi topi dopo la conclusione dello studio e controllando le loro feci durante la ricerca, abbiamo visto che i topi che consumavano l’estratto di tè verde e si esercitavano in realtà stavano elaborando i nutrienti in modo diverso – i loro corpi stavano manipolando il cibo in modo diverso. Pensiamo che i polifenoli nel tè verde interagiscano con gli enzimi digestivi secreti nell’intestino tenue e inibiscano parzialmente la scomposizione di carboidrati, grassi e proteine negli alimenti. Quindi, se un topo non digerisce il grasso nella sua dieta, quel grasso e le calorie ad esso associate passano attraverso il sistema digestivo del topo e una certa quantità finisce per uscire nelle sue feci», spiega Joshua Lambert, professore associato di scienze alimentari e co-autore dello studio. Tutto ciò, continua Lambert, può essere significativo: i topi trattati sia con l’estratto di tè verde che con l’esercizio fisico presentavano una maggiore espressione di geni legati alla formazione di nuovi mitocondri. «Quell’espressione genica è importante perché fornisce marcatori che aiuteranno i ricercatori a capire il meccanismo con cui i polifenoli del tè verde e l’esercizio fisico potrebbero lavorare insieme per mitigare i depositi di fegato grasso».
Steatosi non alcolica e tè verde, l’estratto cambia l’espressione dei geni
«Abbiamo misurato l’espressione dei geni che sappiamo sono legati al metabolismo energetico e svolgono un ruolo importante nell’utilizzo dell’energia. Nei topi che avevano il trattamento di combinazione, abbiamo visto un aumento nell’espressione di geni che non c’erano prima che consumassero l’estratto di tè verde e si esercitassero». Lambert, tuttavia, ci tiene a sottolineare che «sono necessarie ulteriori ricerche per vedere se esiste una sinergia creata dall’estratto di tè verde e dall’esercizio fisico che lavorano insieme per ridurre il grasso depositato nel fegato, o se gli effetti sono semplicemente additivi».
In una precedente ricerca, Lambert e colleghi hanno dimostrato che l’estratto di tè verde e l’esercizio fisico uniti insieme hanno ridotto drasticamente la massa corporea e migliorato la salute cardiovascolare dei topi alimentati ad alto contenuto di grassi. Ma poiché non sono stati condotti studi sull’uomo per valutare i benefici per la salute e i rischi del tè verde in combinazione con l’esercizio, sollecita cautela per le persone che decidono di sperimentare da soli la strategia sanitaria. «Credo che le persone dovrebbero impegnarsi in una maggiore attività fisica e sostituire le bevande ad alto contenuto calorico con il tè verde dietetico decaffeinato – che non ha calorie – è una mossa intelligente. La combinazione dei due potrebbe avere benefici per la salute delle persone, ma non abbiamo ancora i dati clinici».
Il suo gruppo di ricerca – sostenuto dal National Institutes of Health e dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti – per 12 anni ha studiato i benefici per la salute dei polifenoli (antiossidanti) da tè verde, cacao, avocado e altre fonti. In questa ricerca sono stati coinvolti anche Weslie Khoo, Benjamin Chrisfield e Sudathip Sae-tan, studenti laureati del Dipartimento di Scienze Alimentari.
Fonti scientifiche
Green tea extract combined with exercise reduces fatty liver disease in mice – Although untested in human trials, results suggest a potential health strategy – PENN STATE
Weslie Y. Khoo, Benjamin J. Chrisfield, Sudathip Sae-tan, Joshua D. Lambert. Mitigation of nonalcoholic fatty liver disease in high-fat-fed mice by the combination of decaffeinated green tea extract and voluntary exercise. The Journal of Nutritional Biochemistry, 2020; 76: 108262 DOI: 10.1016/j.jnutbio.2019.108262