Strumentazione da laboratorio: l’importanza degli incubatori per cellule

Gli incubatori per cellule sono degli accessori molto importanti per un laboratorio, in quanto permettono di svolgere molte attività di fondamentale importanza. Nello specifico, infatti, gli incubatori a CO2 per cellule permettono di gestire diverse operazioni importantissime, anche in differenti tipologie di laboratorio.

Oggi sul mercato è possibile trovare vari incubatori per cellule, con caratteristiche tecniche e particolarità diverse, così che ogni laboratorio possa facilmente individuare quello più adatto alle proprie esigenze.

Naturalmente, nella scelta di questi apparecchi è indispensabile selezionare prodotti di alta qualità, in modo che gli incubatori possano soddisfare i migliori standard qualitativi e facilitare la gestione del lavoro.

Per farlo, è possibile affidarsi ad aziende di riferimento del settore, come per esempio AHSI, in modo che possano seguire tutte le fasi dell’installazione, a partire dalla richiesta delle informazioni, passando per l’ordine e per finire poi con il montaggio.

Come scegliere un incubatore per cellule

La scelta di un incubatore per cellule richiede la valutazione di alcuni parametri fondamentali. Il primo riguarda l’affidabilità dello strumento, che può essere determinata grazie alle indicazioni del costruttore. Ovviamente è poi anche importante il rapporto tra qualità e prezzo, così le funzionalità e l’efficacia del dispositivo.

Altri parametri utili da prendere in considerazione sono ad esempio:

• Materiali della camera interna;
• Sistema di sterilizzazione;
• Modello e versione;
• Presenza di un sensore;
• Controllo dell’ossigeno;
• Facilità di utilizzo.

Nei migliori casi gli incubatori per cellule di alta qualità hanno una camera interna in acciaio elettro lucidato o in rame (alternativa molto ricercata perché assicura una continua decontaminazione). In generale la camera interna dovrebbe essere sempre realizzata con materiali che non permettono alle possibili minacce di proliferare all’interno dell’incubatore. Per lo stesso scopo è molto importante anche il sistema di sterilizzazione (spesso “ad umidi”) che può creare un vero e proprio “effetto autoclave”.

Le funzionalità degli incubatori per cellule

Anche i migliori incubatori per cellule in alcuni casi possono essere scelti tra modelli differenti. Questa alternativa permette ai produttori di configurare gli incubatori sulla base delle necessità degli utilizzatori.

Grazie alla presenza di un sensore, in alcuni di questi strumenti possono essere aggiunte delle funzionalità molto utili, come il controllo dell’ossigeno o altri optional simili, magari anche studiati in modo specifico in base all’utilizzo previsto del dispositivo. Ovviamente è molto importante anche che un incubatore risulti facile da utilizzare in tutte le fasi.

In generale quindi i migliori incubatori per cellule sono quelli che possono risultare affidabili, di semplice utilizzo, dotati di funzionalità molto utili e realizzati con materiali di alta qualità, in grado di consentire allo strumento di funzionare bene e a lungo nel tempo.

Le migliori specifiche tecniche consentono inoltre anche di avere degli incubatori per cellule privi di interstizi interni, presenti in modo naturale nell’acciaio, e questa scelta offre la possibilità di escludere ogni possibile luogo di annidamento per gli agenti contaminanti.

In conclusione, è quindi evidente che oggi il mercato presenta diverse soluzioni di altissimo livello per quanto concerne gli incubatori per cellule. Inoltre, questi strumenti vengono realizzati con materiali solidi, ovvero non ottenuti con film o leghe, ma letteralmente puri e quindi in grado di garantire il miglior funzionamento e una durata protratta nel tempo. Inoltre, è sempre importante ricordare che le migliori aziende operanti nel settore sono sempre disponibili per assistere i clienti anche nelle fasi di scelta e di montaggio dello strumento.