Idee & consigli
Igiene del sonno: consigli per migliorare il riposo notturno

Il sonno è uno dei pilastri fondamentali per il nostro benessere fisico e mentale e se hai difficoltà a dormire o semplicemente desideri ottimizzare il tuo sonno, queste indicazioni ti saranno di grande aiuto.
Cos’è l’igiene del sonno e perché è importante
L’igiene del sonno si riferisce a un insieme di pratiche e abitudini che favoriscono un riposo notturno ristoratore e di qualità. Non si tratta solo di dormire un certo numero di ore, ma di garantire che il sonno sia profondo, continuo e rigenerante perché un buon riposo non solo è essenziale per il corretto funzionamento del sistema immunitario ma anche per la regolazione dell’umore, la memoria e la concentrazione.
Al contrario una scarsa igiene del sonno può portare a problemi come insonnia, stanchezza cronica, irritabilità e persino disturbi più gravi come ansia e depressione.
Prendersi cura del proprio sonno è quindi un investimento per la salute globale.
Creare un ambiente favorevole al riposo
Uno degli aspetti più importanti dell’igiene del sonno è l’ambiente in cui dormiamo. La camera da letto dovrebbe essere un luogo dedicato esclusivamente al riposo e al relax.
Per favorire un sonno di qualità è fondamentale che la stanza sia buia, silenziosa e fresca perché la luce interferisce con la produzione di melatonina, l’ormone che regola il ciclo sonno-veglia.
Utilizzare tende oscuranti o una mascherina per gli occhi possono essere di grande aiuto.
Allo stesso modo, il rumore può disturbare il sonno: se non è possibile eliminare le fonti di disturbo, si può ricorrere a tappi per le orecchie o a dispositivi che emettono suoni rilassanti, come il rumore bianco.
Infine la temperatura ideale per dormire si aggira intorno ai 18-20 gradi: un ambiente troppo caldo o troppo freddo può rendere difficile addormentarsi o causare risvegli frequenti.
Stabilire una routine serale
Il nostro corpo ama la routine: andare a letto e svegliarsi alla stessa ora ogni giorno, anche nei fine settimana, aiuta a regolare il ritmo circadiano, il nostro orologio interno.
Creare una routine serale rilassante è un altro passo fondamentale per preparare il corpo e la mente al riposo.
Dedica almeno 30-60 minuti prima di coricarti ad attività che favoriscano il relax come:
- leggere un libro,
- fare un bagno caldo
- praticare tecniche di respirazione profonda.
Evita invece attività stimolanti, come lavorare, guardare film d’azione o utilizzare dispositivi elettronici in quanto la luce blu emessa da smartphone, tablet e computer, infatti, inibisce la produzione di melatonina, rendendo più difficile addormentarsi.
Attenzione all’alimentazione e all’idratazione
Ciò che mangiamo e beviamo ha un impatto significativo sulla qualità del nostro sonno. È consigliabile evitare pasti pesanti, cibi piccanti o ricchi di zuccheri nelle ore serali, poiché possono causare indigestione o picchi di energia che interferiscono con il riposo. Allo stesso modo è importante limitare il consumo di caffeina e alcol, soprattutto nelle ore serali.
La caffeina è uno stimolante che può rimanere nel sistema per diverse ore, mentre l’alcol, nonostante possa inizialmente favorire il sonno, ne altera la qualità, causando risvegli frequenti.
Per favorire il riposo, si può optare per una tisana rilassante, come camomilla o valeriana, e assicurarsi di bere abbastanza acqua durante il giorno per evitare di svegliarsi disidratati durante la notte.
L’importanza dell’attività fisica
L’esercizio fisico regolare è uno dei migliori alleati per un sonno di qualità. L’attività fisica aiuta a ridurre lo stress, migliora l’umore e favorisce il rilascio di endorfine, che contribuiscono a un senso di benessere generale.
Ecco perché è importante scegliere il momento giusto per allenarsi: fare esercizio intenso nelle ore serali può avere un effetto stimolante e rendere più difficile addormentarsi. L’ideale è dedicarsi all’attività fisica al mattino o nel primo pomeriggio, lasciando almeno 3-4 ore di distanza tra l’allenamento e il momento di coricarsi. Anche una semplice passeggiata serale può essere utile per rilassarsi e prepararsi al riposo.
Limitare l’uso di dispositivi elettronici
Viviamo in un’epoca in cui siamo costantemente connessi, ma l’uso eccessivo di dispositivi elettronici può avere un impatto negativo sul nostro sonno.
Come accennato in precedenza la luce blu emessa da smartphone, tablet e computer interferisce con la produzione di melatonina, rendendo più difficile addormentarsi.
L’uso di questi dispositivi spesso ci espone a contenuti stimolanti o stressanti, come notizie negative o discussioni sui social media. Per migliorare la qualità del sonno, è consigliabile limitare l’uso di dispositivi elettronici almeno un’ora prima di coricarsi. Se possibile, evita di tenere il telefono in camera da letto o utilizza la modalità “non disturbare” per evitare notifiche notturne.
Gestire lo stress e l’ansia
Lo stress e l’ansia sono tra i principali nemici del sonno. Quando la mente è affollata di pensieri e preoccupazioni, può essere difficile rilassarsi e addormentarsi.
Per questo motivo è fondamentale dedicare del tempo alla gestione dello stress durante la giornata.
Tecniche come la meditazione, lo yoga o la mindfulness possono aiutare a calmare la mente e a ridurre l’ansia.
Anche tenere un diario dei pensieri prima di andare a letto può essere utile: scrivere ciò che ci preoccupa permette di “scaricare” le emozioni negative e di affrontare la notte con maggiore serenità.
Se lo stress o l’ansia persistono, è importante considerare l’aiuto di un professionista, come uno psicologo o uno psicoterapeuta, per affrontare le cause profonde del problema.
Quando cercare aiuto professionale
Nonostante tutti gli sforzi alcune persone continuano a lottare con problemi di sonno e se i disturbi del sonno persistono per più di un mese e interferiscono significativamente con la qualità della vita, è importante cercare aiuto professionale.
Un medico o uno psicologo specializzato in disturbi del sonno può aiutare a identificare le cause del problema e a individuare un trattamento psicoterapico personalizzato volto anche a curare i sintomi dell’attacco di panico.
In alcuni casi, potrebbe essere necessario ricorrere a terapie specifiche, come la terapia cognitivo-comportamentale per l’insonnia (CBT-I), o a farmaci, sempre sotto stretto controllo medico.
Investire nel proprio sonno è investire nella propria salute
Migliorare l’igiene del sonno non è solo una questione di riposo, ma di salute globale. Piccoli cambiamenti nelle abitudini quotidiane possono fare una grande differenza nella qualità del sonno e, di conseguenza, nel benessere fisico e mentale.
Ricorda che il sonno è un processo naturale, ma richiede cura e attenzione. Segui i nostri consigli pratici e potrai creare le condizioni ideali per un riposo notturno ristoratore e rigenerante.
Prenditi cura del tuo sonno, perché è uno dei regali più preziosi che puoi fare a te stesso.
