Cannabis Light: cos’è?

È la sostanza ricavata dalle infiorescenze femminili della pianta di Cannabis Sativa, scelte per la quantità ridotta di THC – inferiore o pari allo 0,5%, cioè 5 mg/kg – e per la ricchezza di CBD.

Ci si riferisce alla Cannabis Light, una pianta che nei tempi recenti ha visto un vero e proprio boom di richieste e di consumo. I motivi? Quelli appena messi in evidenza: la ridotta presenza di THC (tetraidrocannabinolo) non ha infatti effetti psicoattivi e non altera dunque lo stato psico-fisico di un individuo, ma genera solo un rilassamento. Aiutando altresì a contrastare determinati dolori e a migliorare la qualità della vita in presenza di malattie croniche, come i reumatismi ad esempio.

Ciò proprio per l’alto contenuto di CBD (cannabidiolo), uno degli oltre 100 cannabinoidi prodotti dalla pianta di canapa, che non ha conseguenze psicotrope e non causa assuefazione: si lega infatti ai recettori CB2, presenti nei sistemi periferici del nostro corpo, e non ai CB1, quelli delle cellule nervose, a cui si lega invece il THC.

Ma quali sono i prodotti a base di Cannabis Light? Diversi, dalle differenti caratteristiche, e più o meno indicati in base alle specifiche necessità e preferenze del singolo consumatore. E se si cerca qualcosa di particolare, un’ottima soluzione disponibile è data dalla moon rock: scopriamo allora di cosa si tratta proseguendo nella lettura.

Un prodotto innovativo: la moon rock

Caratterizzata da un’elevata concentrazione di CBD, la Cannabis Light offre a coloro che decidono di avvalersene un’ampia rosa di opzioni da poter considerare, per un’esperienza di sapori e odori senza dubbio coinvolgente.

Unica nel suo genere – anche nell’estetica – e scelta di una clientela più esigente è la precitata moon rock, un prodotto di qualità con infiorescenze selezionate, impregnate di resina frazionata di CBD e avvolte da uno strato di polline di Hash, con un alto contenuto di CBD.

L’aspetto richiama quella di una polpetta, di una pepita verde intenso, e non è un caso che il nome, tradotto dall’inglese, significhi pietra lunare: tondeggiante, dalla forma a tratti lineare e a tratti contraddistinta da piccole irregolarità, essa suggerisce in tutto e per tutto l’idea della superficie della luna. Riportando con la mente proprio ai grandi crateri lunari ricoperti da rocce, con piccole pietre colorate di verde e di marrone.

Piuttosto intensi gli effetti assicurati, ed estremamente gradevole il gusto della moon rock, lievemente fruttato con un tocco secco proprio del polline. Ciò in virtù degli abbondanti terpeni all’interno del prodotto, ossia quel gruppo di molecole presenti in natura che conferiscono ad ogni varietà botanica la tipica fragranza che la caratterizza (si pensi, a titolo esemplificativo, alla lavanda). Nel caso in questione, detta fragranza è determinata dall’ampia gamma di terpeni prodotti naturalmente dalla pianta di Cannabis Light, specie dalle infiorescenze: citiamo, tra i più comuni, il mircene, il cariofillene e il linalolo, ognuno dagli aromi e proprietà differenti.

Come gustarla nel modo migliore?

Prodotto top, dalla composizione straordinaria, la moon rock si profila come una scelta che vede nell’unicità la sua caratteristica principale. Ma come consumarla e gustarla al meglio?

Si suggerisce, in merito, l’uso di un vaporizzatore o di un bong ad acqua, sminuzzandola con le dita o in alternativa servendosi di piccole forbici adoperate con attenzione e delicatezza.

Al tempo stesso si consiglia di ricorrere sempre a realtà competenti e consolidate nel settore, che facciano della qualità ed affidabilità i propri punti di forza. Non disgiunte da un efficace servizio di assistenza da contattare in caso di qualsivoglia evenienza o bisogno.