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Tutti al mare anche quest’anno? Sì, ma come? Ecco cosa ci aspetta

Cosa ci aspetta (davvero) quest’estate nelle spiagge italiane. L’intervista e le foto per sapere tutto su come saranno le nostre vacanze al mare

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Lido La Rosa dei Venti Montepulciano

In quest’anno tutto particolare a causa dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Coronavirus Covid-19, le vacanze saranno un po’ diverse ma questo non significa che non potremo divertirci ugualmente. Ma cosa ci aspetta, davvero, quest’estate nelle spiagge italiane? Per avere delle risposte, lo abbiamo domandato a chi ci lavora realmente, in spiaggia: l’unico vero referente che sa cosa vi troveremo e come saranno le nostre vacanze in riva al mare.

Vacanze all’insegna della qualità

Per avere un piccolo assaggio delle nostre vacanze estive, ci siamo rivolti ad Anna Aliprandi, titolare – insieme al marito Giuseppe Girone – dello stabilimento Lido La Rosa dei Venti di Montesilvano (Pescara) in Abruzzo: una Regione meta di molti turisti italiani e stranieri.
«La vita in spiaggia quest’anno sarà all’insegna della qualità – spiega Anna rispondendo alla domanda su come sarà la vita in spiaggia – ci sarà un’attenzione maggiore verso il cliente, rassicurandolo e curando i dettagli del suo soggiorno portandolo a vivere anche in questa particolare stagione, spensierate giornate di mare. C’è ancora molta incertezza da parte dei clienti su quali devono essere le regole da seguire e il nostro impegno è massimo per sensibilizzarli al rispetto della normativa vigente».

Regole per gli stabilimenti balneari

La normativa vigente, lo ricordiamo, impone che siano rispettate le norme di distanziamento sociale. Per esempio, la distanza tra gli ombrelloni (e sdraio) dovrà essere di almeno 10 mq (il Lido La Rosa dei Venti ha optato per 12 mq). Le persone, non appartenenti allo stesso nucleo familiare, dovranno come sempre distanziarsi di almeno 1 metro. Ci sarà una limitazione a quattro persone per ombrellone. Altre norme da rispettare da parte degli stabilimenti balneari sono: prenotare l’accesso agli stabilimenti (anche online), eventualmente per fasce orarie, in modo da prevenire assembramenti. Registrare gli utenti, anche per rintracciare retrospettivamente eventuali contatti a seguito di contagi, mantenendo l’elenco delle presenze per un periodo di almeno 14 giorni nel rispetto della normativa sulla privacy. Laddove possibile, sarà anche misurata la temperatura corporea, che non deve superare i 37,5 °C.
E poi niente assembramenti, eventi e spettacoli o giochi aggreganti.

Bagni, giochi, mangiare, bere e…

La vita in spiaggia non è fatta soltanto di Sole e abbronzatura, ma anche di bagni, passeggiate, giochi e poi il mangiare e il bere… Insomma, di tanto altro. Ma vediamo insieme cosa ci riserva questa estate sotto questi punti di vista. Lo domandiamo, ancora una volta, ad Anna Aliprandi.

Si potrà fare il bagno e passeggiare sul bagnasciuga? E si potrà anche giocare?
«Sì, si potrà fare il bagno e passeggiare in riva al mare – rassicura Anna Aliprandi – È possibile anche giocare, lì dove non siano previsti contatti diretti. Le uniche accortezze prevedono di mantenere il distanziamento sociale di 1 metro con persone di nuclei familiari differenti e il divieto di creare assembramenti».

Ci sono regole o accorgimenti particolari per i bambini?
«Per i bimbi sarà un’estate un po’ più “difficile” perché non potranno essere completamente autonomi, la normativa prevede che i genitori/accompagnatori/tutori dei bambini/minori ne garantiscano la sorveglianza in ogni spostamento nel rispetto del distanziamento sociale. Come sempre, poi tutto è lasciato al buonsenso».

Quali sono le misure di sicurezza che avete adottato?
«Per quanto riguarda le misure di sicurezza ci siamo organizzati predisponendo un’entrata e un’uscita separate, una passerella per scendere e una per salire in spiaggia – sottolinea Anna – Ci sarà un punto accoglienza e informazioni. Lì, andremo a spiegare il regolamento e andremo a registrare i fruitori della spiaggia. Per la tutela e la sicurezza di tutti saranno registrati gli utenti allocati sotto ogni postazione. In questo modo riusciamo ad avere sotto controllo l’utenza e rintracciare tutti in caso di contagio. Che non ci sarà! – sorride Anna Aliprandi – Ma comunque in questo modo riusciamo a garantire la massima tracciabilità. Abbiamo predisposto un’area cassa in modo che chi è a contatto con i soldi non sia lo stesso addetto al bar».

Quanto al mangiare e bere?
«Ci sarà la possibilità di ordinare direttamente dalla spiaggia scannerizzando un QR-code. Accedendo con il proprio nome utente e password sarà possibile visualizzare il menu, ordinare sotto la propria postazione o prenotando semplicemente un asporto. Si potrà scegliere il metodo di pagamento cercando di limitare al massimo i contanti. Stiamo dando anche la possibilità di prepagare in modo da non utilizzare nemmeno la propria carta di credito».

Quali misure igieniche avete adottato?
«Le misure igieniche sono sempre state una priorità nel nostro Lido, la pulizia degli spazi comuni, della spiaggia e dei servizi igienici è sempre stata impeccabile. Chi ci conosce può dare conferma – precisa Anna Aliprandi – Ulteriormente, quest’anno è stata prevista la sanificazione di tutta l’attrezzatura due volte al giorno: al mattino prima dell’apertura e la sera dopo lo chiusura. Utilizziamo solo prodotti certificati e abbiamo predisposto gel igienizzanti a disposizione dell’utenza ovunque. Abbiamo sensori per sciacquare i piedi e automatizzato senza dover utilizzare le mani i lavandini e lo scarico dei WC. Utilizziamo pezze monouso per la pulizia dei tavolini e di tutta le zone comuni dell’area bar».

Sono previste delle agevolazioni (offerte) per i turisti e bagnanti?
«I prezzi sono rimasti indicativamente quelli delle scorse stagioni: abbiamo fatto un piccolissimo aumento che, specifichiamo sempre, non è direttamente legato al Covid. Abbiamo da qualche anno rinnovato completamente il bar e la spiaggia e i prezzi erano rimasti bloccati. In questa stagione particolare è stato necessario per continuare a mantenere alti i nostri servizi. Non c’è stata nessuna lamentela per questo, offriamo ai clienti impeccabilità nel nostro lavoro e nei nostri servizi», conclude Anna Aliprandi. E Buone vacanze al mare.

Per maggiori informazioni, si può visitare la pagina Facebook del Lido La Rosa dei Venti o scrivere all’indirizzo email: lidolarosadeiventi@hotmail.com.
Vedi anche Instagram lido.larosadeiventi.

2 Commenti

1 Commento

  1. Angelo

    13 Giugno 2020 at 17:06

    Con queste regole di merda mi sa che potete anche chiudere, anche perchè è una falsa pandemia e ormai inesistente anche come malattia. Se devo stare in gabbia, almeno sto a casa mia.

  2. Dotato Romita

    15 Giugno 2020 at 10:51

    Venite quì al Lido Pantano di Monopoli(BA) troverete il contrario di tutto quello descritto dal vostro articolo sopra descritto. Assembramenti normali e quotidiani distanze prescritte non rispettate eccc. tutto e il contrario di tutto. Rispettati solo gli aumenti del 20% minimo. Se non ci credete venite a controllare( non polizia,carabinieri e guardie municipali del posto, perchè tutti compiacenti).

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