Bellezza
Capelli che cadono? Potrebbe essere colpa della vitamina D
Una carenza di vitamina D potrebbe essere alla base della perdita dei capelli
In autunno si sa, i nostri capelli tendono a cadere di più o a essere più deboli rispetto ad altre stagioni. Tuttavia, se il problema si protrae a lungo la causa potrebbe essere qualcosa di molto diverso da un semplice cambio stagionale. D’altro canto, alcune ricerche hanno messo in evidenza come una carenza di vitamina D possa provocare un indebolimento della nostra chioma. Ecco quando sospettare bassi livelli di tale sostanza.
Vitamina D e perdita di capelli
Recenti studi hanno trovato un legame tra la mancanza di vitamina D e la perdita di capelli. Questa preziosa sostanza, infatti, sembra aver la capacità di stimolare i follicoli collegati a capelli nuovi e vecchi. Ecco il motivo per cui se non abbiamo sufficienti risorse di vitamina D la crescita potrebbe essere rallentata.
Alopecia
Una delle conseguenze peggiori della carenza di vitamina D è l’alopecia. Una condizione autoimmune che causa zone senza capelli o senza peli anche in altre aree del corpo. Si tratta di un problema che può colpire entrambi i sessi. Quando si verifica tra i 18 e i 45 anni – a detta di alcuni ricercatori – potrebbe trattarsi anche di bassi livelli di vitamina D. La malattia, infatti, è associata anche ad altre condizioni autoimmuni – come la sclerosi multipla – per la quale si ritiene che una carenza di vitamina D possa essere implicata nella comparsa della patologia.
Gli studi sulla vitamina D e la caduta dei capelli
Uno studio condotto nel 2014 e pubblicato su Molecular Endocrinology, ha evidenziato come la carenza di vitamina D potesse far cadere i peli nei roditori e che solo dopo l’attivazione dei recettori della vitamina si è potuto assistere a una ricrescita. Purtroppo, ci sono pochi dati inerenti alla durata del trattamento, tuttavia sembra che mediamente siano necessari due mesi per ottenere i primi risultati apprezzabili. In altri studi gli scienziati hanno notato che la causa della perdita dei capelli potrebbe anche essere una ferritina sierica troppo ridotta.
Perché si ha una carenza di vitamina D?
I motivi possono essere molti. Tra questi passare troppo tempo in casa, usare sempre creme solari, avere una scarsa esposizione al sole e mangiare cibi raffinati o confezionati. È importante, quindi, trascorrere almeno una mezz’ora al giorno sotto i raggi solari – l’importante è non farlo nelle ore più calde quando il sole può bruciare la pelle. E’ possibile integrare anche la vitamina D con l’alimentazione ma è senz’altro più efficiente il sole. In altri casi la carenza potrebbe essere dovuta a un malassorbimento intestinale originato, per esempio, dalla celiachia, dal morbo di Crohn e dalla rettocolite ulcerosa.
Gli alimenti che contengono vitamina D
Tra gli alimenti più ricchi di vitamina D rischiamo il salmone, lo sgombro, i pesci grassi, oli di fegato di pesce e grassi animali. Essa, infatti, è liposolubile e c’è bisogno di consumare grassi affinché possa essere resa biodisponibile. Ricordiamo che un solo cucchiaio di olio di fegato di merluzzo fornisce il 340 per cento del valore giornaliero di vitamina D. Altri alimenti utili per migliorare i livelli di vitamina D sono l’avocado, le uova, il formaggio e la frutta secca. Se segui una dieta vegana potresti avere carenza di vitamina D, quindi, se non ci si espone abbastanza tempo al sole potrebbe essere necessario utilizzare degli integratori.
Quanta vitamina D?
Secondo l’Endocrine Society gli adulti dovrebbero assumere circa 600 UI di vitamina D al giorno, mentre i bambini solo 400 UI. Gli integratori di vitamina D dovrebbero essere assunti dopo i pasti, purché contengano una dose sufficiente di grassi (salutari).
Fonti scientifiche
[1] Dermatol Online J. 2010 Feb 15;16(2):3. Does D matter? The role of vitamin D in hair disorders and hair follicle cycling. Amor KT1, Rashid RM, Mirmirani P.
[2] Skin Pharmacol Physiol. 2013;26(2):101-7. doi: 10.1159/000346698. Epub 2013 Feb 20. Serum ferritin and vitamin d in female hair loss: do they play a role? Rasheed H1, Mahgoub D, Hegazy R, El-Komy M, Abdel Hay R, Hamid MA, Hamdy E.
[3] Mayo Clin Proc. 2010 Aug; 85(8): 752–758. doi: [10.4065/mcp.2010.0138] PMCID: PMC2912737 PMID: 20675513 Vitamin D Deficiency in Adults: When to Test and How to Treat Kurt A. Kennel, MD, Matthew T. Drake, MD, PhD, and Daniel L. Hurley