Acqua alcalina ionizzata e sport: come può aiutare gli atleti?

Nel mondo dello sport, ogni dettaglio può fare la differenza: dall’allenamento al recupero, dall’alimentazione all’idratazione. Tra le soluzioni emergenti per ottimizzare le performance, l’acqua alcalina ionizzata ha guadagnato attenzione per i suoi presunti benefici sull’equilibrio corporeo e sul recupero fisico. Ma quanto c’è di vero? E quali vantaggi potrebbe offrire a chi pratica sport a livello amatoriale o professionale? In questo articolo, analizzeremo il ruolo di questa particolare acqua, esplorando studi scientifici e esperienze pratiche per capire se davvero può rappresentare un “segreto” per migliorare il rendimento sportivo.

Cos’è l’acqua alcalina ionizzata?

Con il termine acqua alcalina si intende semplicemente un tipo di acqua il cui PH è superiore a 7.0. Fra tutte, l’acqua alcalina per eccellenza è quella ionizzata, ovvero depurata da numerose impurità attraverso uno strumento chiamato ionizzatore, che non fa altro che effettuare un processo di elettrolisi controllata sull’acqua in questione. Il successo di quest’acqua risale agli inizi del Novecento, quando gli studiosi verificarono che gli Hunza, popolazione al nord del Pakistan, a parità di condizioni con i popoli confinanti erano in gran parte ultracentenari e non avevano particolari problemi di salute. Le ricerche hanno portato a indicare nell’acqua alcalina ionizzata, presente nelle falde a cui avevano accesso gli Hunza, il vero fattore di questa longevità. Nel corso dei decenni tale scoperta ha dovuto superare non pochi scetticismi, ma quando i vari studiosi hanno effettuato tutti i test del caso si sono dovuti arrendere all’evidenza: l’acqua alcalina ionizzata è una manna contro i problemi cardiaci, le alterazioni ormonali e aiuta a prevenire numerose patologie.

Quali sono i benefici dell’acqua alcalina ionizzata per gli sportivi?

Bere acqua alcalina ionizzata sarebbe già di per sé buona norma per migliorare il proprio stato di salute, ma diventa ancor più importante se si pratica sport in maniera continuativa. Ad esempio, questa particolare tipologia di acqua è un grado di ridurre lo stress ossidativo tipico dell’esercizio fisico intenso: i radicali liberi prodotti dal nostro corpo possono essere potenzialmente causa di danni cellulari, ma con l’acqua alcalina ionizzata questi vengono neutralizzati, evitando ogni problema.

Inoltre, essendo un’acqua dall’elevato PH, abbinata alla pratica dello sport che tende ad acidificare il corpo (vedi produzione acido lattico nei muscoli), aiuta a stabilire un perfetto equilibrio: avere un PH equilibrato permette di recuperare più rapidamente dalla fatica.

La particolare struttura molecolare dell’acqua alcalina ionizzata, ancora, ne rende l’assorbimento da parte delle cellule più semplice. Questo genera una migliore idratazione, che di conseguenza aiuta gli sportivi a “performare” e a evitare i cali tipici della disidratazione.

Quando assumere acqua alcalina ionizzata

In ottica allenamento, è consigliabile assumere acqua alcalina ionizzata durante l’intera sessione: si comincia bevendo questa particolare tipologia di acqua circa 30 minuti prima dell’inizio dell’attività fisica, la si beve a intervalli regolari durante gli sforzi prolungati e si finisce per assumerla anche post-allenamento per migliorare il recupero psicofisico.

L’acqua alcalina può fare la differenza

L’acqua alcalina ionizzata è sempre più discussa tra gli sportivi per i suoi presunti benefici sull’idratazione e sul recupero fisico. Ma cosa dice la scienza? E quali esperienze pratiche possono supportare queste affermazioni?

Alcuni studi preliminari suggeriscono che bere acqua con un pH alcalino potrebbe contribuire a neutralizzare l’acidità prodotta durante esercizi fisici intensi, migliorando il recupero muscolare.

Ad esempio, una ricerca pubblicata nel 2016 su Journal of the International Society of Sports Nutrition ha analizzato un gruppo di atleti che consumava acqua alcalina dopo un esercizio fisico intenso. Lo studio ha osservato una riduzione dei marcatori di acidità nel sangue, suggerendo un possibile beneficio nel recupero.

Tra gli sportivi, l’acqua alcalina ionizzata viene spesso integrata in regimi di allenamento per migliorare la resistenza e il benessere generale. Un esempio concreto è rappresentato da alcune squadre di atleti che hanno sperimentato l’acqua alcalina durante tornei di lunga durata, trovandola utile per ridurre la sensazione di fatica muscolare. Tuttavia, questi risultati non sono stati documentati in maniera rigorosa e devono essere interpretati con cautela.

Un aspetto interessante è l’impatto sul benessere quotidiano degli atleti, soprattutto nei periodi di allenamento intensivo. Sportivi che includono acqua alcalina ionizzata nella loro routine riferiscono di sentirsi meglio idratati e meno affaticati.

Per chi vuole sperimentare, l’acqua alcalina ionizzata potrebbe essere un’opzione interessante, ma è sempre consigliabile consultare un medico o un nutrizionista sportivo prima di modificare radicalmente le proprie abitudini.