Aumento della miopia tra i giovani: un problema globale in continua crescita

La miopia, un disturbo visivo che rende difficile mettere a fuoco oggetti lontani, sta diventando sempre più comune a livello globale, soprattutto tra i giovani. Una ricerca pubblicata recentemente su BMJ Ophthalmology ha evidenziato un dato allarmante: un bambino o adolescente su tre nel mondo soffre di miopia, e si prevede che entro il 2050 la prevalenza del disturbo potrebbe raggiungere il 40% dei minori. Il cambiamento degli stili di vita, legato in particolare all’urbanizzazione e all’uso massiccio di dispositivi digitali, sembra giocare un ruolo cruciale in questa tendenza.

Perché la miopia è in aumento?

La miopia è influenzata principalmente da fattori genetici, ma abitudini e fattori ambientali stanno accentuando il problema. I lunghi periodi trascorsi a studiare o a utilizzare dispositivi elettronici, spesso in condizioni di scarsa illuminazione, l’eccessivo tempo passato al chiuso e la scarsa esposizione alla luce naturale sono tutti elementi che possono contribuire al peggioramento della condizione. Questo stile di vita tipico delle società moderne è particolarmente diffuso nei paesi più sviluppati, ma la globalizzazione e l’espansione dello stile di vita occidentale stanno portando a un incremento della miopia anche nelle aree meno sviluppate del mondo.

Gli anni della pandemia da COVID-19 hanno inoltre aggravato ulteriormente la situazione. Il lockdown, che ha costretto milioni di bambini e adolescenti a passare più tempo al chiuso e davanti agli schermi, ha fatto registrare un aumento significativo della miopia. Secondo lo studio, nel periodo tra il 2020 e il 2023, la prevalenza della miopia tra gli adolescenti ha raggiunto il 54% a livello globale, con un impatto particolarmente forte in Asia, dove i casi sono cresciuti in modo vertiginoso.

Stime globali e prospettive future

La ricerca condotta dalla Sun Yat-Sen University di Guangzhou ha analizzato i dati di 276 studi condotti tra il 1990 e il 2023, includendo oltre cinque milioni di bambini in tutto il mondo. I risultati mostrano un aumento triplicato della miopia in questo arco temporale: dal 24% del 1990, al 36% nel 2023. Particolarmente preoccupante è la crescita tra i bambini più piccoli, che ha registrato un incremento maggiore rispetto agli adolescenti.

Guardando al futuro, le proiezioni indicano che la miopia potrebbe colpire fino a 740 milioni di bambini entro il 2050, con alcune regioni dell’Asia che potrebbero raggiungere una prevalenza del 69%. I fattori di rischio identificati comprendono la residenza in aree urbane, il livello di istruzione (con una maggiore incidenza tra chi frequenta le scuole superiori), e il genere (la miopia è più comune tra le ragazze).

Un problema che richiede azioni preventive

Questo scenario in crescita evidenzia la necessità di interventi mirati per ridurre l’impatto della miopia a livello globale. Misure preventive come limitare il tempo trascorso davanti agli schermi, incoraggiare attività all’aperto e promuovere abitudini visive più sane potrebbero aiutare a contrastare l’aumento dei casi. Inoltre, la sensibilizzazione delle famiglie e delle scuole sul tema è essenziale per prevenire ulteriori peggioramenti e garantire che i bambini sviluppino abitudini visive corrette fin dalla giovane età.

In conclusione, l’aumento della miopia è un problema complesso e globale, ma con l’adozione di strategie preventive appropriate, è possibile ridurre il rischio di sviluppare questo disturbo tra le nuove generazioni.