Elettroforesi proteica o delle proteine, emoglobina e delle sieroproteine. Gamma globuline alte o basse, Alfa-1 Alfa 2 e Beta

L’elettroforesi delle proteine – più noto come elettroforesi delle sieroproteine, protigramma o ETF – è un test che si esegue attraverso l’esame del sangue. Il suo scopo è quello di valutare la quantità di alcune proteine presenti nel siero e nel sangue umano. Elettroforesi è un termine conosciuto anche in chimica e indica un metodo per ottenere la separazione di alcune particelle attraverso l’ausilio di una carica elettrica che viene fatta passare continuamente all’interno di una soluzione.

• Approfondimento: la prima elettroforesi della storia

Si è sentito parlare per la prima volta del fenomeno nel 1807, quando Ferdinand Friedrich Reuss notò per la prima volta la migrazione spontanea di alcune particelle di argilla disciolte in acqua, il cui contenitore era a contatto con un campo elettrico. Per il primo vero dispositivo di elettroforesi fu però necessario attendere il più vicino 1937. Tempo in cui il chimico Arne Tiselius ne costruì uno: scoperta che gli diede modo di vincere il Premio Nobel circa dieci anni dopo.

Le proteine del siero

Durante l’esame vengono analizzati i cinque tipi di proteine del siero: l’Albumina, le Alfa 1 globuline, le Alfa 2 globuline, le Beta globuline, le gamma globuline. La prima, l’Albumina, è quella che si trova in maggior quantità nel siero umano. Si tratta di una proteina prodotta dal fegato che ha come scopo principale l’equilibrio osmotico. Ciò significa che la pressione dei liquidi intracellulari ed extracellulari sono sempre in equilibrio grazie alla presenza di tale proteina. Altra importante funzione dell’Albumina è quella di permettere il trasporto di farmaci o dei principi attivi in genere nel circo ematico.

• Sapevi che…

  Esiste anche un meccanismo naturale che si chiama osmosi inversa. Il più noto è quello che viene denominato pompa sodio-potassio che ha la precisa funzione di equilibrare la concentrazione degli ioni di sodio e di potassio. In pratica, l’osmosi inversa è un meccanismo in cui viene forzato il passaggio di molecole di solvente (per esempio acqua) dalla soluzione più concentrata (quindi con una maggior quantità di soluto, per esempio, il sodio) a quella meno concentrata, al fine di portare equilibrio tra le due soluzioni. Per ottenere ciò è necessario aumentare ciò che viene definita pressione osmotica.

Le Alfa e Beta Globuline

Come detto, esistono anche altri tipi di proteine denominate Alfa -1 – Globuline, Alfa -2- Globuline, Beta Globuline e Gamma Globuline. Le prime due si trovano all’interno delle cellule e hanno il preciso compito di trasportare i grassi e alcuni tipi di ormoni. Molto similmente alle Alf, anche le Beta-Globuline sono proteine adibite al trasporto di particolari sostanze: tra queste la più importante è la ferritina. Infine, le Gamma-Globuline – dette anche immunoglobuline IG sono proteine che hanno la funzione di proteggere l’organismo dagli attacchi di patogeni esterni. Ve ne sono di cinque tipi: IgG, IgA, IgM, IgD, IgE.

Elettroforesi delle proteine, cos’è e a cosa serve

L’elettroforesi delle sieroproteine è un esame del sangue che serve a valutare un’eventuale disfunzione a livello epatico. Valori alterati potrebbero indicare infezioni in atto, infiammazioni dell’organismo o, in casi più rari, tumori del sangue.

Esame del sangue

L’esame del sangue si esegue la mattina in seguito a un digiuno di almeno otto ore. Non si conoscono alterazioni degli esiti in seguito all’assunzione di farmaci.

Elettroforesi delle proteine, i valori normali

A seconda del laboratorio di analisi i valori potrebbero subire variazioni

• Albumina: 3,70-5,30 g/dl (59,1-69,3%) oppure 3,5-5,2 g/dl
• Alfa 1: 0,14-0,30 g/dl (2,0-3,5 %) oppure 0,2-0,4 g/dl (4,2-7,2%)
• Alfa 2: 0,41-0,90 g/dl (6,1-11,2%) oppure 0,5-0,9 g/dl (6,8-12%)
• Beta: 0,56-1,00 g/dl (6,3-12,1 %) oppure 0,6-1,1 (9,3-15%)
• Gamma: 0,68-1,50 g/dl (9,8-20,0%) oppure 0,7-1,7 g/dl (13-23%)
• Proteine totali: 5,5-8,0 mg/dl (55-80 g/l)

Albumina alta

Quando l’Albumina è alta, generalmente gli altri valori sono ridotti. Ne consegue che il fegato funziona in maniera efficiente. Di norma un lieve aumento non desta alcuna preoccupazione.

Albumina bassa

Se si riduce la percentuale dell’Albumina è possibile che le altre proteine siano in aumento. In questo caso è bene chiedere al proprio medico curante un approfondimento circa il problema. Potrebbe trattarsi anche di una semplice flogosi (infiammazione) in atto. Se l’Albumina è ridotta anche in quantità – e non solo in percentuale – è probabile che vi sia qualche disfunzione epatica come, per esempio, una cirrosi.

Alfa-1-globuline basse

Attualmente non si conoscono processi patologici correlati a un abbassamento delle Alfa-1.

Alfa 1 globuline alte

Se le Alfa 1 sono elevate è possibile che vi sia una flogosi o un’infezione in atto.

Alfa 2 globuline basse

Attualmente non si conoscono processi patologici correlati a un abbassamento delle Alfa-2.

Alfa 2 globuline alte

Alla stregua delle Alfa 1, anche le Alfa 2 generalmente aumentano in caso di infiammazione o infezione.

Beta globuline basse

Attualmente non si conoscono processi patologici correlati a un abbassamento delle Beta Globuline.

Beta globuline alte

In linea di massimo un’alterazione eccessiva delle beta globuline fa pensare a uno stato di anemia.

Gamma globuline basse

Una lieve riduzione potrebbe indicare uno stato di buona salute. Le Gamma globuline, infatti, vengono attivate dall’organismo in presenza di agenti patogeni.

Gamma globuline alte

Se le gamma globuline fossero alte potrebbe trattarsi di gammapatia monoclonale o policlonale. In quest’ultimo caso l’organismo ha attivato tutta una serie di anticorpi per combattere infiammazioni o infezioni acute o croniche. Quando la gammapatia è monoclonale potrebbe invece trattarsi di una malattia più seria. In questo caso, infatti, viene prodotto in maniera abnorme e insensata un solo anticorpo. Se i valori fossero molto elevati potrebbe trattarsi di un tumore del sangue.

Proteine totali alte

Più in generale, se le proteine totali fossero in aumento potrebbe trattarsi di un’infiammazione, di un’infezione, di gammapatie o più semplicemente di disidratazione.

Proteine totali basse

Se le proteine totali fossero ridotte potrebbero esserci stati ipercatabolici, un ridotto assorbimento a livello ematico, delle perdite proteiche o un’eccessiva diluizione del sangue con diminuzione di globuli rossi e anemia.