Bellezza
Cellulite: cause e rimedi, cos’è, prevenzione, edematosa, gambe
Cos’è la cellulite, perché si forma, chi colpisce, dove colpisce, i sintomi, la prevenzione, i rimedi tradizionali e i rimedi naturali: tutto quello che c’è da sapere
Cellulite, ecco tutto quello che c’è da sapere in modo veloce e pratico. Da cos’è ai rimedi.
Cos’è la cellulite
La cellulite, in linea generale, è considerata un inestetismo cutaneo. In termini medici si parla di PEFS (pannicolopatia-edemato-fibrosclerotica), ossia un’alterazione dell’ipoderma (tessuto sottocutaneo) o anche ingrossamento (ipertrofia) delle cellule adipose.
Perché si forma la cellulite
Quando vi è un’alterazione del sistema venoso e linfatico, si ha un rallentamento della microcircolazione sanguigna (microcircolo): questo, tra gli altri, fa soffrire il tessuto sottocutaneo. La conseguenza è un ingrossamento delle cellule di grasso (adipose), con una concomitante ritenzione di liquidi (o idrica) che si manifesta nella classica pelle a “buccia d’arancia”.
Cause della cellulite
Come detto, nella maggioranza dei casi la causa è un’alterazione del microcircolo. Tuttavia, vi sono altri fattori che concorrono alla formazione della cellulite. Tra questi, fattori ereditari o genetici, squilibri ormonali (per esempio un sovrappiù di estrogeni), ma anche e soprattutto lo stile di vita: dieta squilibrata, sedentarietà, scarsa attività fisica, postura scorretta (stare troppo fermi in piedi, accavallare le gambe), vizio del fumo, alcol, stress, indossare indumenti o scarpe stretti, assunzione di contraccettivi orali.
Chi e dove colpisce
La cellulite è un problema che interessa più le donne, ma anche gli uomini possono esserne soggetti. La predisposizione maggiore del genere femminile è in parte dovuta a fattori ormonali. La cellulite colpisce in maggior misura i fianchi, le cosce e i glutei. Tuttavia, a seconda del tipo, può interessare altre parti del corpo: caviglie, polpacci, braccia.
I tipi di cellulite
Si conoscono tre principali forme di cellulite
- Cellulite Fibrosa. In cui si ha una maggiore produzione di tessuto connettivo-fibroso. Può esserci la formazione di piccoli noduli.
- Cellulite Sclerotica. La sclerosi (durezza) che interessa il tessuto adiposo lo rende particolarmente consistente, i noduli sono più grandi.
- Cellulite Edematosa. Si ha quando all’interno del tessuto adiposo vi è un accumulo di liquidi (o edema).
La cellulite, a sua volta, si divide in
- Cellulite compatta. Al tatto è dura e può far male. Ironia della sorte, le più colpite sono spesso le persone in buona forma fisica e con muscoli tonici. Può causare la formazione di smagliature. È la forma più facile da curare.
- Cellulite molle, o flaccida. Appartiene alla classe della cellulite sclerotica, poiché è caratterizzata dalla presenza di noduli sclerotizzati. Colpisce soprattutto l’interno di cosce e delle braccia e le persone di mezza età.
- Cellulite edematosa. Quando la cellulite arriva a questo stadio è più difficile da curare. Colpisce in particolare piedi, caviglie, fianchi, glutei, girovita. A causa degli edemi si presenta con pelle gonfia e spugnosa. Spesso è dovuta a problemi circolatori.
Sintomi della cellulite
Il sintomo più evidente è a livello topico ed è spesso visibile anche a occhio nudo. Possono esserci tuttavia anche sintomi locali o che interessano gli arti come crampi, dolore (in special modo quando si toccano le zone colpite), sensazione di pesantezza di gambe o di braccia, edemi ecc.
Diagnosi di cellulite
Quando la cellulite è agli gli stati iniziali, o non dovuta a cause organiche come particolari o serie malattie, la cellulite si diagnostica analizzando lo stile di vita della persona e la storia familiare. Se il medico sospetta cause organiche o seri problemi circolatori, allora la persona può essere indirizzata a compiere una serie di esami clinici. Questi possono, per esempio, valutare la presenza di stasi o insufficienza venosa.
Prevenire la cellulite
La cellulite, a parte casi particolari, si può prevenire in modo efficace.
I passi da seguire sono
- Depurarsi. Bere molta acqua è un buon modo per iniziare. A questa abitudine si può aggiungere l’aiuto fornito da erbe e piante con proprietà depurative e diuretiche come
- la betulla (Betula Pendula), le cui foglie sono considerate uno dei principali rimedi contro la cellulite. Favorisce l’eliminazione dei noduli.
- La bardana (Arctium iappa), le cui radici sono utilizzate anche nella cura dell’acne.
- La pilosella (Hieracium pilosella), è un potente diuretico utile anche in caso di edemi (o gonfiori).
- Il tarassaco (Taraxacum officinale). Le sue radici primaverili sono l’ideale per depurare l’organismo.
- Il carciofo (Cynara scolymus L.). Anche il carciofo, grazie alla cinarina, possiede proprietà depuranti utili nella prevenzione e trattamento della cellulite.
- Dieta corretta. Nella prevenzione della cellulite è altresì fondamentale l’alimentazione. In questo caso bisogna mangiare molta verdura che, grazie alla presenza di potassio, favorisce la diuresi e l’eliminazione dei liquidi in eccesso. In particolare, è sempre bene evitare l’eccesso di sale (che fa trattenere i liquidi), e poi limitare l’assunzione di zuccheri, cibi grassi, fritti, alcol. Altro alimento da preferire è la frutta, specie quella contenente bioflavonoidi (o vitamina P) hanno effetti positivi contro gli edemi. Tra questi frutti ci sono gli agrumi, ma anche albicocche, ciliegie, prugne e uva. E poi i frutti di bosco come mirtilli, lamponi, more.
- Attività fisica. Per prevenire la cellulite è bene fare movimento. Non bisogna fare sport pesanti, troppa attività o palestra (questo potrebbe anzi causare l’effetto opposto), ma attività moderata come una corsa leggera o una camminata veloce: bastano 20 minuti al giorno.
- Abbigliamento. Non indossare abiti o scarpe troppo strette. Anche i tacchi troppo alti andrebbero evitati.
- Peso. È importante mantenere il peso forma. Ingrassare è un fattore di rischio per la cellulite. Ma anche il dimagrire troppo rapidamente.
- Farmaci. Attenzione ai farmaci che si assumono. Alcuni di questi possono favorire la comparsa di cellulite. Specie quelli che alterano il sistema linfatico o ormonale (come la pillola).
Cure per la cellulite
Ci sono diversi modi per trattare la cellulite, a seconda del tipo e dello stadio.
Tra le cure tradizionali, vi sono
- la mesoterapia (la somministrazione di medicamenti o farmaci attraverso la pelle).
- Il linfodrenaggio, che serve in particolare a riattivare la circolazione linfatica.
- I massaggi, che promuovono la circolazione periferica e aiutano a smaltire edemi e noduli.
- La ginnastica. Vi sono esercizi ginnici studiati per favorire la circolazione e contrastare la cellulite.
- La ionoforesi, ossia una terapia che utilizza la stimolazione elettrica.
- La pressoterapia. Una tecnica che utilizza l’azione pressoria fisica sulla circolazione linfatica e venosa.
Tra le cure naturali si possono provare rimedi drenanti o diuretici e favorenti la circolazione. Tra questi vi sono
- la centella asiatica, l’edera o l’amamelide che rinforzano ed elasticizzano le pareti dei vasi sanguigni. In più migliorano la circolazione periferica contrastando gli edemi.
- La pilosella è un potente diuretico.
- L’ippocastano ha azione drenante.
- Le foglie di tè hanno proprietà riducenti.
- L’ananas è levigante, riduce la vasodilatazione e un’eccessiva permeabilità dei capillari.