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Benessere

Ecco quante ore di schermo al giorno bastano per cambiare la struttura cerebrale di un bambino

Stare parecchie ore davanti a uno schermo modifica la struttura cerebrale, specie nei bambini. i risultati dell’American Academy of Pediatrics

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Il cellulare cambia il cervello

Fin da piccolissimi, ormai, non si può fare a meno dei gingilli elettronici. Si vedono bambini di 2-3 anni con uno smartphone in mano persino al momento del pasto. È vero che il cellulare salva la vita di molti genitori e qualunque mamma e papà può affermare che bambini e adolescenti sono tranquilli solo mentre giocherellano con un dispositivo elettronico. Tuttavia, le evidenze scientifiche ci dicono che possono causare molti danni alla salute. Ma non solo: un recente studio pubblicato dall’American Academy of Pediatrics ha messo in evidenza come usare diverse ora tablet, smartphone & co arriva persino a modificare le strutture cerebrali dei bambini. Ecco perché.

Pericolo smartphone: il cellulare cambia il cervello dei bambini

Scansioni cerebrali

Grazie all’esecuzione di scansioni cerebrali effettuate sui bambini che usano spesso videogame e dispositivi intelligenti, si è potuto stabilire come la struttura del cervello si modifichi in seguito a un uso costante di qualsiasi tipo di schermo.

Quanto tempo si trascorre davanti a uno schermo?

I bambini e i ragazzi trascorrono molto più tempo davanti a uno schermo di quanto si possa minimamente immaginare. Secondo i dati ottenuti da uno studio del National Institute of Health (NIH) i bambini di nove e dieci anni passano una media di sette ore al giorno davanti a smartphone, tablet o playstation.

Assottigliamento cerebrale

In merito ai dati ottenuti dallo studio, si è potuto stabilire come il trascorrere tanto tempo davanti a uno smartphone (o altro schermo) porti all’assottigliamento prematuro della corteccia, ovvero dello strato cerebrale più esterno che elabora le informazioni sensoriali. «Non sappiamo ancora se è una brutta cosa o meno», spiega Gaya Dowling, un medico NIH che lavora al progetto. «Quello che possiamo dire è che questo sembra accadere al cervello dei bambini che passano molto tempo sugli schermi e non è solo un modello», spiega Dowling.

Sono meno intelligenti?

Altri dati ottenuti dal NIH hanno dimostrato che i bambini che trascorrono più di due ore al giorno sugli schermi ottengono risultati peggiori quando sottoposti a test linguistici e di ragionamento. Per arrivare a tali conclusioni, gli esperti hanno eseguito una scansione del cervello su 4.500 bambini per dimostrare come l’utilizzo di questi dispositivi può essere deleterio per la salute umana, specie nei soggetti in fase di crescita. Tuttavia, ancora poco si sa degli effetti a lungo termine.

Le prossime generazioni come saranno?

«Sotto molti aspetti, la preoccupazione che gli investigatori hanno è sul fatto che siamo nel bel mezzo di un tipo naturale di esperimento incontrollato sulla prossima generazione di bambini», conclude Dimitri Christakis, autori dell’American Academy of Pediatrics.

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